La French Manicure è un classico dei trattamenti per le unghie sempre richiesto in salone.
Elegante e naturale, questa manicure è perfetta per ogni occasione, dall’ufficio all’evento più glamour.
La versione più semplice consiste nel realizzare con gel polish bianco o altro prodotto specifico una “lunetta” – detta anche “sorriso“- sopra una base nude per ricreare un perfetto effetto naturale.
Le tecniche per poterla realizzare sono due: in superficie o in struttura.
French Evolution
Oggi si parla inoltre di French Evolution, ovvero design che innovano il concetto classico di French Manicure e che consistono sostanzialmente in:
- French Manicure con lunetta di colore diverso dal bianco o doppia lunetta realizzata anche con colori diversi;
- French Manicure con lunetta ricreata o arricchita da diversi nail decor come foil, fiori disidratati, strass, polveri e molto altro.
Nonostante sia uno dei trattamenti più richiesti, la tecnica per realizzarlo è ancora molto temuta da tanti professionisti che continuano a riscontrare difficoltà ottenendo lavori non sempre perfetti.
Effettivamente la buona riuscita della french manicure non dipende tanto dalla creatività, ma dalla conoscenza e giusta applicazione di specifiche regole geometriche.
Abbiamo deciso di dedicare questo articolo alla French Manicure e svelarvi tutti i segreti per realizzarla perfettamente.
Siete pronti? Iniziamo.
1. La “lunetta” deve essere proporzionale alla forma e alla lunghezza.
Ovviamente dipende anche dal gusto della cliente e della stessa onicotecnica
La lunghezza dell’indice e dell’anulare è uguale.
La lunghezza del medio è un millimetro in più rispetto ad indice ed anulare.
La lunghezza del pollice è un millimetro in più rispetto al medio.
La Lunghezza del mignolo è due, tre millimetri più corta dell’indice e dell’anulare.
ln una ricostruzione french, la larghezza della french deve essere uguale in tutte le unghie. È solo il letto ungueale che rispetta le regole di proporzione.
In una ricostruzione monocolore la lunghezza viene misurata dalla cuticola al bordo libero con una nail form o un righello, rispettando le regole di proporzione.
Errori comuni nella French
- French ideale
- Sorriso iso troppo a punta
- Sorriso troppo a punta, baffi troppo alti, rapporto con il letto ungueale non proporzionato.
- Sorriso decentrato.
- French non proporzionata, troppo larga.
2. Impostare lo spazio della french tracciando con il colore la linea del sorriso.
Ti basterà riempire lo spazio tracciato fino al bordo libero.
French su forma quadrata
Trench disegnata
Iniziamo dai baffi della nostra futura french Dividiamo orizzontalmente a metà la lunghezza della struttura e individuiamo i due punti dai quali partiranno i nostri baffi Poi dividiamo bordo libero puma a metà e poi ciascuna metà a sua volta in due parti uguali Questi ultimi due punti trovati, li uniamo ai punti di partenza dei baffi. Per fare ciò usiamo, un pennello sottile oppure ombre. Prendiamo pochissimo prodotto per stendere uno strato coprente ma sottile di colore, senza creare volume
Larghezza della french.
Nella parte centrale del bordo libero, per unghie corte, disegneremo 1/8 della struttura, per unghie riai lunghe, possiamo disegnare al massimo 1/10 della struttura Riempiamo questo spazio con il colore steso in maniera omogenea e senza volume.
Con la parte obliqua del pennello ombre o con un pennello sottile arrotondiamo questa forma, da destra e da sinistra, realizzando un sorriso perfetto I movimenti del pennello devono essere corti, spingendo il colore un po’ verso d centro.
Controlliamo sempre se il sorriso è simmetrico, girando la mano frontalmente a noi Polimerizziamo nella lampada led per 60 secondi Se il colore non vi sembra omogeneo, potete effettuare piccoli ritocchi, ma stando attenti a non creare volume Se il vostro colore ha dispersione, toglietela e sigillate poi con un top.
French su forma mandorla.
French in superficie by step
- Colore di base.
- Segniamo la larghezza, in base alla lunghezza della lamina.
- Dividiamo in 3 parti la larghezza della french.
- Dividiamo la lunghezza della lamina a metà e da questo punto facciamo partire una linea un po’ curvata che giunge al punto più vicino sulla linea della larghezza della french.
- Arrotondiamo nella sua parte centrale, la linea della larghezza.
- Riempiamo lo spazio del bordo libero delimitato dalle linee della french.
3. Non sigillare la parte finale della French.
Affinché il bordo libero dell’unghia sia uniforme e senza spessore extra, non è consigliato sigillare la parte finale sulla french.
L’unghia risulterà più sottile e la french durerà più a lungo e senza scheggiature.
Adesso la French Manicure dovrebbe farti meno paura.
Ricordati, è necessario studiare e fare tanta pratica anche sulle tip.
Solo così anche per te arriverà la French Manicure perfetta!
With love, MIDA.
